I passi green di Arbi

Sostenibilità, economia circolare e tutela dell’ambiente.

  • Nel 2017 Arbi inizia un nuovo percorso strategico per realizzare azioni concrete in ottica di sostenibilità e circolarità a difesa dell’ambiente marino e naturale.
  • Dal 2018 sono stati eliminati tutti gli imballaggi non riciclabili dai nostri cicli produttivi. Un risultato ottenuto con netto anticipo rispetto alle previsioni iniziali, che avevano pronosticato l’eliminazione totale entro il 2020 e anche rispetto a quanto richiesto delle nuove normative in termini di sostenibilità ambientale.
    Nel 2018 nasce il progetto Blue Resolution in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e un nuovo approccio strategico per l’ambiente con ARS (Abolizione – Riduzione – Sostituzione).
  • Nel 2019 viene fondata l’Associazione di Tutela Ambientale Blue Resolution, con l’obbiettivo di sostenere, intraprendere e coinvolgere tutti i nostri stakeholder in attività concrete a favore dell’ambiente e a difesa e sostegno del nostro patrimonio culturale e artistico.
  • Nel periodo 2017-2019 abbiamo prodotto 49 mila kg di plastica in meno.
    Con un programma quadriennale arriveremo a risparmiare il 51% di plastica nei nostri cicli produttivi: (-95 mila Kg di plastica) rispetto al passato.
  • Dal 2020 Arbi utilizza energia elettrica esclusivamente da fonti certificate 100% rinnovabili.
  • Nel 2022 abbiamo ridotto del 9% rispetto all’anno precedente il volume delle acque reflue immesse in fogne per ogni kg di prodotto realizzato.
  • Sempre nel 2022, rispetto al precedente anno, abbiamo incrementato del 32% la realizzazione di prodotti finiti certificati secondo gli standard MSC-ASC.
  • È stata migliorata anche l’efficienza delle linee di produzione, con importanti investimenti ed una nuova turnazione, che hanno portato ad una sensibile riduzione del consumo di energia elettrica.
  • E’ stato implementato e migliorato l’impianto di illuminazione aziendale, riducendo di oltre il 50% il consumo per kWh. E’ prevista l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione autonoma di energia.
  • Adozione dell’Extended Check-Up Tool – L’Extended Check-Up Tool è uno strumento di indagine che permette la valutazione di 39 aspetti del sistema produttivo, grazie all’applicazione di scale qualitative e quantitative. Il report sulla misurazione della circolarità redatto dall’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa a seguito dell’applicazione dell’Extended Check-Up Tool ha classificato Arbi come pro–activist. Il punteggio totalizzato da Arbi è pari a 70%. Un punteggio considerato molto positivo che pone la nostra società fra le più qualificate e attive in termini di circolarità, non solo a livello nazionale ma anche internazionale.

    Vediamo nel dettaglio le principali considerazioni redatte dall’Istituto di Management.

    Approvvigionamento.
    L’azienda viene valutata come proattiva nella adozione di misure circolari perché ricerca materie prime, semilavorati e materie prime seconde che permettano riciclo, recupero e riduzione dei rifiuti. Viene inoltre sottolineata la buona prassi di richiedere ai fornitori il rispetto di stringenti linee guida ambientali.

    Design.
    La propensione ad adottare scelte circolari viene definita come “forte”, già dalla fase progettuale. Di rilievo l’aver avviato uno studio LCA per comparare le migliori soluzioni di imballaggio e l’attenzione posta nello sviluppo di logiche di trasporto efficienti.

    Produzione.
    Il report descrive la validità del percorso intrapreso da Arbi, in particolare nella gestione degli scarti organici, definita come circolare al 100%. Di grande importanza anche lo sfruttamento di energia elettrica interamente prodotta sfruttando energie rinnovabili.

    Distribuzione.
    Arbi ricerca e ottiene l’ottimizzazione dei trasporti, da parte dei fornitori di servizi logistici, sia in termini di percorso, sia per l’ottimizzazione dei carichi. Per le consegne sono inoltre stati acquistati pallets riutilizzabili, in un’ottica di reverse logistics virtuosa.

    Consumo.
    Informazioni complete e chiare al consumatore e realizzazione di campagne di sensibilizzazione, fanno di Arbi un’azienda decisamente attiva nella diffusione di buone pratiche e consapevolezza ambientale.

    Gestione rifiuti.
    Particolarmente rilevante il fatto che non ci sia la necessità di gestire l’invenduto, in funzione di progetti che prevedono la donazione prima della scadenza. Il report sottolinea inoltre la validità del progetto pigging system relativo al recupero dei sughi, con riduzione del 3% della frazione organica, e le politiche di imballaggio che minimizzano la produzione di rifiuti durante la lavorazione.
  • Nel 2023 abbiamo deciso di adottare un Tool di Filiera per la misurazione della circolarità nella supply chain.
  • Bilancio di Sostenibilità 
  • Nell’autunno 2023 pubblicheremo il nostro primo Bilancio di Sostenibilità, relativo al quadriennio 2019-2022. Un importante documento che descrive in modo oggettivo, i nostri impatti sull’ambiente, sulle persone e sull’economia più in generale. 

    Il nostro percorso di sostenibilità nasce da una precisa volontà: quella di crescere coniugando l’attività produttiva con la sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Tutelando, quindi, l’ambiente e le sue risorse naturali, promuovendo una migliore qualità di vita e di lavoro e sostenendo le comunità locali del nostro territorio. 

    La sostenibilità per noi non è un semplice obiettivo ma un processo inarrestabile che ogni giorno disegna nuovi traguardi. Ecco perché abbiamo deciso di realizzare il nostro primo Bilancio di Sostenibilità, per raccontare con assoluta trasparenza chi siamo e cosa facciamo non solo come azienda produttrice del comparto dei surgelati di pesce, ma anche come rappresentanti di un sistema produttivo che deve sempre più impegnarsi nella tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale per il benessere collettivo delle generazioni attuali e future